Lunedì 21 ottobre la nostra Associazione ha avuto il piacere di ospitare il giornalista statunitense Andrew Spannaus, per parlare del suo nuovo libro dal titolo “Rivincita – l’enigma americano spiegato agli europei”.
Spannaus, giornalista, scrittore e analista politico, è molto noto per aver previsto, contro ogni aspettativa, la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali del 2016. Egli è inoltre commentatore politico delle vicende americane per Rai News 24, e docente nel Master in Economia e politiche internazionali all’Alta Scuola di Economia e Relazioni Industriali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Durante la presentazione del suo libro, Spannaus ha illustrato attraverso un’analisi lucida e ben documentata, come la deindustrializzazione in atto da diversi decenni negli Stati Uniti, una globalizzazione priva di reti di protezione e la crescente finanziarizzazione dell’economia, abbiano condotto ad un drammatico impoverimento di larghi settori della popolazione americana con conseguente aumento della polarizzazione politica e ad una crescente distanza tra il mondo rurale e quello urbano. L’autore ha quindi spiegato il significato di questa “rivincita” da parte di una larga fetta della popolazione, che si è sentita esclusa dalle politiche delle élite e ha cercato una via di riscatto.
Di particolare interesse quando Spannaus ha fatto notare come molti dei provvedimenti assunti da Trump durante la sua presidenza, quali l’imposizione di dazi e l’inversione di marcia su deindustrializzazione e delocalizzazioni, siano stati mantenuti ed addirittura ampliati dall’attuale amministrazione Biden. La conclusione dell’autore è stata che, qualunque sia il vincitore tra Kamala Harris e Donald Trump, la politica economica degli Stati Uniti proseguirà questo nuovo corso, mentre lo scontro politico di facciata si sposterà sui temi dei diritti civili e le istanze delle minoranze.
Le domande del pubblico sono state numerose, con molti partecipanti desiderosi di comprendere meglio le implicazioni di queste dinamiche anche per il futuro dell’Unione Europea.
Mille ringrazia Andrew Spannaus per la sua disponibilità e la sua brillante esposizione così come tutti i soci partecipanti per aver reso l’evento un successo.








